Il primo, del 1966, non è che sia proprio un bel film. Il seguito originale del 1987 era proprio un brutto film (con molti apocrifi forse anche peggiori). Ma dopo l'ottimo Django Tarantinesco ecco che addirittura si profila, per il più Nero degli attori italiani, un incredibile numero 3: Django Lives, questo il titolo del film.
Il regista Joe D'augustine lo sta girando in questi giorni (da qualche parte si vocifera anche di una presenza di Tomas Milian) con un budget di 5.000.000 dollari.
Nel cast ci sarà Noah Segah, visto in Looper.
La storia è addirittura metacinematografica, col vecchio Django produttore di film muti (siamo, ovviamente all'inizio del Novecento) che dopo essersi ritirato nel West, e dopo aver rotto col suo socio in affari, sarà costretto a riprendere le armi per difendere gli indifesi.
Franco Nero, classe 1941, è un resistente.
Stima per la sua grinta, ovvio. Ma il mio augurio è che il film sia migliore dei precedenti.

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